Violinista e compositore. Svolse la sua attività a Venezia dal 1615 al '18 al servizio della Signoria e della cappella di S. Marco; poi a Brescia e Parma. Tra il 1623 e il '45 fu maestro di cappella alla corte di Neuburg. Nel 1649 era a Milano, nel 1652 a Ferrara, nel 1655 a Vicenza. Si stabilì infine a Venezia. Fu uno dei primi importanti violinisti-compositori. La sua produzione per violino, momento essenziale nella letteratura italiana solistica per questo strumento, contiene importanti innovazioni quali il tremolo e la legatura. M. introdusse inoltre in Italia la scordatura e la doppia corda, derivandole dalla scuola violinistica tedesca; modificò la disposizione dei pezzi nella suite e fu tra i primi a comporre sonate per strumenti solisti usando temi popolari. Compose, per uno o più strumenti, numerose canzoni, balletti, sonate, arie, correnti, concerti da camera, e pubblicò anche pregevole musica vocale con basso continuo o concertata (cioè con più strumenti).